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HIGH END |
Coming from the former 210 from which it has the same schematic diagram, the J.-C. Verdier 220 is a powerfull amplifier due to the use of big 6L6 tubes biased in A Class as it should be.
It has a volume tuning system using potentiometers on each channel since a switch leads directly to the amplifier's imputs. The "control" version is equiped with rotary switch which purpose is to select inputs, giving the 220 Control the reputation of being very easy to use in most configurations, event in multiamping.
Incontestably melodious, it will carry you directly to the heart of the music.
ALTA FEDELTA DICEMBRE 1993
Destinato a che vuole avvicinarsi al mondo delle care vecchie valvole dal suono dolce
e remissivo senza dover prosciugare il conto in banca, è uno dei più attendibili
prodotti per questa fascia di prezzo. Grazie al comando di volume, separato per ogni canale,
può essere collegato direttamente al CD player per dare vita ad un impianto essenziale
nei componenti ma efficace all'ascolto.
Nell'esemplare in prova i pentodi erano in realtà configurati a triodo, con una potenza di uscita quindi ridotta ad una quindicina di watt rispetto a 25 circa dello schema originale. Nella prova di ascolto è stato collegato con casse B&W DM 1400 e Advent 4002, modelli anziani ma sempre validi. Le prime poco sensibili hanno mostrato di gradire e potenze maggiori per esprimersi. Le seconde si sono rivelate invece molto piacevoli e adatte. Sono casse a due vie facili da pilotare e molto estese agli estremi, grazie al poderoso woofer e al tweeter a cupola morbida molto effîcente. Questo "difetto" diventa probabilmente una dote, perché compensa le piccole perdite di linearità gli estremi della gamma tipiche di amplificatori con trasformatori di uscita e accoppiamenti interstadio con condensatori, quindi non in corrente continua. La sensibilità nominale delle Advent impiegate è di 'circa 88 dB (lw lcm) è probabile che utilizzando diffusori più efficienti con sensibilità di 90 dB o superiore si possa trarre un buon vantaggio in termini di dinamica e volume sonoro. La sorgente era un CD player collegato direttamente all'ampli, che ha controlli di volume separati. Una soluzione semplice ma consigliabile. Il terreno migliore per il Verdier ci è sembrato essere l'ascolto di piccoli gruppi strumentali, come quelli della musica da camera e quella jazz dove la estrema trasparenza del suono consente di gustare fino in fondo le caratteristiche degli strumenti, fino al tocco del'arco sulle corde in budello non ricoperto degli strumenti barocchi, così come le vibraziom più nascoste delle voci femminili
ANTONIO VETTESE |
Power requirement | 220 Volts |
Power consumption | 200 Watts |
Power output | 2 x 20 Watts at 8 Ohms |
Input Sensitivity | 0,5 V |
Power bandwidth (-3 Db) | 20 Hz 60 KHz |
Total harmonic distorsion | 0,4 % |
GENERAL | |
Power : | Three terminals sockets CEE Standard |
Input : | RCA socket insulated from chasse |
Output : | Terminal posts for 4 mm banana plug or tripped wire. |
Dimensions : | 380 (W) x 160 (H) x 300 (D) |
Net Weight: | 12 Kg |
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